Nazionale: lo stage a Zermatt prosegue a gonfie vele!

Come ogni anno, la squadra elvetica di Moguls trascorre il periodo tra metà settembre e metà ottobre a Zermatt, nel Canton Vallese. Nel periodo autunnale, sul ghiacciaio del Plateau Rosa, si allenano infatti la maggior parte dei team di Coppa del Mondo (CdM) e di Coppa Europa (CE) di Moguls, sulla pista di gobbe preparata come sempre dallo staff di allenatori di Swiss-Ski e TiSki qualche giorno prima dell’arrivo delle squadre a Zermatt.
Gli atleti svizzeri si trovano a Zermatt dal 20 settembre: hanno sostenuto un primo blocco di allenamento fino al 1 ottobre, poi sono rientrati a casa per una settimana di riposo, complice anche il maltempo che ha costretto la chiusura degli impianti per diversi giorni, e infine son ritornati sugli sci il 7 ottobre per un secondo blocco di sci. Le condizioni della pista sono ottime: nonostante il fondo di neve compatta con lastre di ghiaccio dei primi giorni, la neve successivamente è caduta abbondante, rendendo così le gobbe più grosse ma meno dure (e le ginocchia dei freestyler ringraziano!).
Nel primo blocco del campo di allenamento i nostri freestyler hanno iniziato a riprendere il feeling sulla pista normale svolgendo qualche esercizio tecnico di base e poi si sono spostati nelle gobbe con l’obiettivo di ritrovare le giuste sensazioni e il ritmo. Poi, si sono focalizzati sulle nuove figure acrobatiche che presenteranno in gara la prossima stagione: con il preparatore acrobatico Juan Domeniconi hanno riportato sulla neve i salti lavorati quest’estate in piscina grazie al water-jump, lavorando sullo stacco, sui tempismi in aria e sull’atterraggio. Nella seconda parte dello stage, che dovrebbe durare fino a domenica 18 ottobre (magari anche qualche giorno in più), la squadra sta lavorando sulle discese “top to bottom” con i salti che intendono portare in pista nelle competizioni, in modo da mettere già da ora nelle gambe i 20-30 secondi di discesa di gara. Siccome la giornata di sci sui ghiacciai finisce verso le 13:00, al pomeriggio c’è stato spazio per le sessioni di condizioni fisica, tra percorsi di equilibrio e propriocezione, addominali e cardio, mentre le sedute di forza sono state svolte nei giorni precedenti ai day-off.
Per quanto riguarda i singoli atleti l’allenatore Giacomo Matiz si è detto molto soddisfatto del lavoro sugli sci dei ragazzi. L’atleta di CdM Marco Tadé sta coltivando buone sensazioni e sta effettuando giornate di allenamento da 5-6 giri in pista, puntando sulla qualità e sulle discese intere. L’altra freestyler di CdM Nicole Gasparini ha ricominciato a Zermatt a trovare fiducia e sicurezza sui salti e ora sta lavorando sulle discese intere, con l’obiettivo d’inserirci le figure acrobatiche di gara nei restanti giorni di allenamento. Le giornate di sci dei ragazzi di CE procedono tutto sommato bene: Martino Conedera ha incontrato qualche difficoltà nella componente acrobatica ma la parte di sci sta andando bene, Riccardo Pascarella ed Enea Buzzi hanno portato i salti di gara sulla neve e si stanno concentrando sulle discese da cima fino in fondo, mentre Paolo Pascarella, nonostante qualche lacuna nella preparazione fisica, ha inserito back-full e cork 720 nelle sue run.
Il team è seguito tutti i giorni da una fisioterapista: nel primo blocco da Martina Bionda, nel secondo da Giamila Scaroni.
Terminata la permanenza a Zermatt la squadra rientrerà in Ticino per qualche settimana di allenamento in palestra, poi il 7 novembre volerà in Svezia, a Idre Fjäll, per un campo di allenamento e per due gare FIS, in programma per il 21 e il 22 novembre. Il primo appuntamento di CdM andrà in scena il 5 dicembre a Ruka, seguiranno poi altri due eventi di CdM a Idre Fjäll dall’11 al 13 dicembre. La CE inizierà invece con un doppio appuntamento ad Åre-Duved, in Svezia, il 30 e il 31 gennaio.
